Cessione del Quinto

Benvenuto nella sezione del sito dedicata ai prestiti con cessione del quinto. Se sei interessato ad avere informazioni di carattere generale su questa tipologia di finanziamento, continua pure con la lettura, diversamente pigia sul bottone -posto qui sotto- per andare all’elenco delle recensioni.

Cos’è la cessione del quinto

La cessione del quinto è un prestito personale non finalizzato a cui possono accedere pensionati e lavoratori con contratto a tempo determinato o indeterminato, siano essi occupati presso enti pubblici che aziende private.

Cessione del quinto: caratteristiche

La principale caratteristica di un prestito con cessione del quinto è che, l’addebito della rata avviene direttamente alla fonte. Nel caso di un lavoratore dipendente, è l’azienda o l’ente ad occuparsi del versamento della rata prelevando il dovuto direttamente dalla busta paga.

Similmente, per un pensionato, ad occuparsi del versamento della rata mensile relativa la cessione del quinto, è l’ente pubblico che eroga la pensione. Quindi saranno enti come INPS e INPDAP ad occuparsi di versare regolarmente il dovuto all’intermediario finanziario e non il pensionato.

La copertura assicurativa obbligatoria

Altra caratteristica del prestito con cessione del quinto è che questa tipologia di finanziamento è concesso solo con copertura assicurativa. Infatti per legge, ogni cessione del quinto erogata ad un lavoratore dipendente deve avere una polizza con copertura rischio impiego e rischio di morte. Mentre per il pensionato è richiesta solo la polizza rischio vita.

Attenzione: in caso di perdita del lavoro, l’assicurazione subentra nel pagamento delle rate ma successivamente farà rivalsa sul lavoratore nella forma e nei modi previsti nel contratto assicurativo. Nel caso di morte, invece, l’assicurazione no può fare rivalsa sugli eredi.

Prestito facile da ottenere

No, niente affatto. Ottenere un prestito con cessione del quinto è molto semplice! Anche i cattivi pagatori possono richiederlo. Il motivo è presto detto: banche e finanziarie sono ampiamente tutelate grazie alle polizze assicurative obbligatorie. Inoltre, il rischio di insoluti è ridotto al minimo, in quanto, come già detto, il pagamento della rata mensile è effettuato tramite prelievo diretto sulla busta paga.

Lunga durata

La durata massima di un prestito con cessione del quinto è di 120 mesi, che corrispondono a 10 anni. Naturalmente ci sono delle condizioni che regolano tale periodo di tempo.

Ad esempio, se un lavoratore dipendete è a 3 anni dalla pensione, non può chiedere un prestito con cessione del quinto che superi il periodo lavorativo rimasto. Allo stesso modo, un lavoratore con contratto a tempo determinato non può chiedere un prestito che abbia una durata maggiore del suo contratto di lavoro.

Per i pensionati il limite principale è dato dall’età. Generalmente (alcune sono più tolleranti) le banche e le finanziarie che erogano le cessioni del quinto, impongono come limite massimo 75 anni. Quindi, un pensionato che ha 70 anni può chiedere una cessione del quinto della durata massima di 5 anni.

Interessi applicati

Sul tema costi bisogna prestare la massima attenzione! Si può infatti commettere l’errore di pensare che, essendo una tipologia di prestito a basso rischio, i tassi applicati sulle cessioni del quinto siano più contenuti rispetto ad un prestito personale. Non è detto che sia così. Osserva la tabella sotto.

Rilevazione tassi effettivi medi Novembre 2019

Tipologia prestitiClassi di importoTassi mediamente applicatiTassi oltre al quale
scatta l'usura
Prestiti contro
cessione del quinto
dello stipendio
e della pensione
fino a 15.000
oltre 15.000
11,36%
8,13%
18,2000%
14,1625
Prestiti personalitutte le classi9,98%16,4750%
Prestiti finalizzatitutte le classi8,97%15,2125%

Come si può vedere, risulta mediamente più conveniente un prestito con cessione del quinto solo se questo è superiore ai 15.000 euro, infatti in quel caso il tasso medio applicato dagli intermediari finanziari è dell’8,13%.

Se invece l’importo richiesto è inferiore a 15.000 euro, molto meglio optare per un prestito personale o un prestito finalizzato. Si va infatti da un tasso dell’11,36% applicato sulla cessione, ad un 9,98% sui persistiti personali o addirittura un tasso medio dell’8,97 previsto per un prestito finalizzato.

Come fare il calcolo della cessione del quinto

Di seguito punto per punto i passi da eseguire per fare il calcolo della rata della cessione del quinto di un lavoratore dipendente. Il calcolo è il medesimo, sia per impiegati pubblici che per privati.

  1. Dalla busta paga bisogna estrapolare lo stipendio netto. Escludi quindi eventuali assegni familiari, straordinari e premi produzione;
  2. moltiplica il dato ottenuto per le mensilità previste ne tuo contratto di lavoro, 13 o 14 a seconda dei casi;
  3. ora dividi il totale ottenuto per 12 così da ottenere lo stipendio mensile utile per il calcolo del quinto cedibile;
  4. dividi per cinque l’importo ed ottieni così la tua quota relativa il quinto cedibile.

Esempio di calcolo della cessione del quinto di un lavoratore con 13 mensilità, il cui stipendio netto mensile è pari a 1.500 euro, il calcolo da fare è:

  • 1.500 X 13= 19.500
  • 19.500 : 12= 1.625
  • 1.625 : 5= 325

Per quanto riguarda il calcolo approssimativo del quinto cedibile di una pensione INPS o INPDAP, si può utilizzare lo stesso sistema utilizzato per i lavoratori dipendenti. Per un dato accurato, i pensionati devono richiedere il modello OBIS M all’INPS.

Recensioni dei prestiti con cessione del quinto